Azienda vinicola Castello di Verrazzano

Il Castello di Verrazzano si trova a Greve in Chianti ed ha una tenuta di 230 ettari. C'è una grande tradizione di vinificazione: i “vigneti situati a Verrazzano” sono citati in un manoscritto che risale al 1150. Il Castello divenne proprietà della famiglia Verrazzano nel VII secolo. Vi nacque nel 1485 Giovanni da Verrazzano, navigatore e scopritore della baia di New York. Ai Verrazzano succedette l'importante famiglia fiorentina dei Ridolfi dopo la morte dell'ultimo discendente, nel 1819. Negli anni 20' del 1900. Luigi Ridolfi fonda nel 1926 la Fiorentina, la squadra di calcio della città di Firenze. Nel 1958 la famiglia Cappellini rileva il Castello e restaura la villa e ricostruisce il tessuto agricolo ei vigneti, secondo un modello antico, rispettando le caratteristiche storiche e architettoniche del luogo.

Gli attuali 52 ettari di vigneto (ad un'altitudine compresa tra 260 e 420 metri slm) sono suddivisi in singoli vigneti ubicati sul terreno più vocato con le migliori proprietà e microclima. Le uve utilizzate sono per lo più uve rosse, tra cui spicca nettamente il Sangiovese, insieme ad altre varietà tra cui Merlot, Canaiolo, Cabernet Sauvignon e Colorino, e solo una piccola percentuale di uve bianche come Trebbiano Toscano, Traminer e Malvasia lunga del Chianti. Grazie alla posizione del castello al centro della proprietà, le uve raggiungono la cantina in pochi minuti per essere pigiate in modo rapido e soffice e messe a fermentare in piccole quantità a temperatura controllata.

Le antiche cantine risalgono al XVI secolo. L'affinamento avviene in botti di rovere di Slavonia poste lungo i corridoi, al riparo da sbalzi termici. Botti di rovere di 3 anni da 30 hl. capacità vengono utilizzate per l'elevazione del Chianti e del Chianti Classico Riserva, e barrique nuove (Allier e Vosgi) per l'elevazione del Chianti Classico Gran Selezione Sassello e del Super Tuscan Bottiglia Particolare. Visitando la cantina, avvolti dai profumi di pregiate botti di rovere, si entra nel cuore del castello, dove sono conservate le selezioni delle migliori annate dal 1924.